ALTRO GIRO, ALTRA CORSA: SI RICOMINCIA DALLA PRO DRONERO
07-12-2011 10:55 - ECCELLENZA
Si ricomincia. Tre mesi e poco più, tanto è durato il girone di andata del girone B di Eccellenza, categoria che per la prima volta vedeva ai nastri di partenza l´Olmo e la Pro Dronero. Le due compagini, dopo la sfida d´andata che ha significato per entrambe l´esordio nella massima categoria dilettantistica regionale, si ritroveranno di fronte, questa volta sul campo di Piccapietra, per proseguire la marcia verso i rispettivi obiettivi di stagione. I "draghi" hanno chiuso la prima parte di campionato con un esaltante bottino di 30 punti, frutto di nove vittorie, tre pareggi e tre sconfitte (17 punti in casa e 13 in trasferta), segnando a ripetizione (32 gol contro le 20 incassate). Bomber principe dei biancorossi è Alessio Ballario, fratello degli olmensi Enrico e Marco, capace di gonfiare per ben 15 volte le reti avversarie in altrettante partite, seguito a quota 9 centri da capitan Carlo Dutto. Le altre marcature droneresi sono state realizzate da Virano (2), Bodino, Capellino, Franco, Luciano, Madrigrano e Stefano Dutto (a segno una volta ciascuno). Dalla sfida del "Filippo Drago" scaturì un pareggio per 1-1, in virtù del gol in apertura siglato da Carlo Dutto, prima della rimonta grigiorossa nella ripresa griffata Enrico Ballario. Nell´ultimo precedente a Madonna dell´Olmo (recupero della seconda giornata di ritorno nel girone C di Promozione, mercoledì 9 marzo 2011), invece, fu l´Olmo a imporsi grazie a un rigore realizzato da Veneziani al 19´ della ripresa.
Così come i grigiorossi, anche la Pro Dronero del presidente Corrado Beccacini è una matricola dell´Eccellenza, dopo il ripescaggio ottenuto in estate a coronamento di una lunga rincorsa verso la massima categoria dilettantistica regionale. La storia recente dei "draghi", infatti, parla di numerosi campionati giocati in Promozione, tra alti e bassi, ed alcune promozioni sfumate sul filo di lana per pochi punti. Ironia della sorte, il sogno biancorosso si è materializzato al termine di un campionato non propriamente brillante, iniziato in sordina nonostante i buoni propositi estivi sotto la guida di Michelangelo Folco. I risultati non particolarmente positivi hanno costretto la dirigenza dronerese a virare in corso d´opera su un altro allenatore, Antonio Caridi, che ha preso in mano la guida della Pro Dronero da dicembre (trasferta ad Alba in casa del Corneliano) per poi guidarla a una tranquilla salvezza conquistando il settimo posto a quota 40 punti. Parallelamente alla vicissitudini in campionato, però, la squadra affidata a Folco è riuscita a superare i quarti di finale di Coppa Italia di categoria, raggiungendo la doppia semifinale contro il Trofarello: con Caridi in panchina sono stati sufficienti due pareggi (2-2 all´andata, 0-0 al ritorno) per staccare il biglietto per la finalissima contro il Borgaro, che si è poi aggiudicato il trofeo imponendosi per 5-3 nei supplementari sul neutro di Pinerolo, in una gara non priva di polemiche per alcune discutibili scelte arbitrali. La sconfitta non ha impedito alla Pro Dronero di conquistare il salto di categoria, grazie alla priorità di ripescaggio riservata ai vincitori di Coppa Italia, privilegio assegnato alla finalista in quanto il Borgaro aveva già centrato la promozione in qualità di primo classificato nel girone B di Promozione.
Per affrontare la nuova avventura in Eccellenza la rosa dronerese è stata praticamente rivoluzionata, in modo da adattarsi alle esigenze del 4-2-3-1 adottato con profitto dal confermatissimo Antonio Caridi. In porta, al posto di Bersano approdato al Genola in Prima categoria, è arrivato Roberto Rosano, ex Albese e Saluzzo, mentre per quanto riguarda la difesa è toccato a un altro ex granata, Francesco Madrigrano (già al Cuneo ai tempi della C2), il compito di sostituire Tommaso Durando, mentre toccherà all´esterno basso verzuolese Niccolò Franco occupare il posto riservato per regolamento ai classe ´94 (gli altri "papabili" sono il centrocampista ex Cuneo Marco Virano e l´attaccante del vivaio Samuele Sansone). Il centrocampo, liberati Peppo Boscolo (al Roero) e Samuele Manfredi, si è rinforzato con l´ingaggio di Alan Kjeldsen, reduce da un anno di stop a causa di un infortunio patito con la maglia del Fossano, e Alessandro Brondino, classe ´90 ex Busca, mentre in attacco per ovviare alle partenze di Luca Carta (al Revello), Matteo Sismonda (al Racconigi) e Michelino Casu (all´Europa) sono stati tesserati il ´93 Stefano Dutto, protagonista di un´annata a suon di gol con la Juniores Nazionale del Cuneo, e l´esperto Alessio Ballario, fratello degli olmensi Marco ed Enrico. Non lontanto da Dronero si sono accasati invece i giovani Davide Olivero, Luca Oggero e Stefano Ferrione, prestati al Villar ´91 neopromosso in Prima categoria. Confermatissimo, nonostante le tante richieste, il talentuoso esterno cuneese Carlo Dutto, convinto a rimanere ancora in biancorosso. Ad arbitrare la sfida Pro Dronero-Olmo, in programma giovedì 8 dicembre 2011 alle 14.30 sul campo di via della Battaglia a Madonna dell´Olmo sarà un arbitro Cai, la signora Maria Marotta della sezione Aia di Sapri, che avrà come collaboratori Alessandro Castellaneta e Andrea Vayr di Collegno.
La rosa 2011/2012 della Pro Dronero:
Allenatore: Antonio Caridi (confermato)
Portieri: Roberto Rosano (´87, dal Saluzzo), Damiano Beccacini (´92), Norman Testa (´94, dal Cuneo).
Difensori: Marco Delfino (´77), Mattia Rosso (´92), Lorenzo Pomero (´91), Lorenzo Fagiolo (´93), Francesco Madrigrano (´84, dal Saluzzo), Davide Volcan (´89), Herman Miezan Amouah (´90), Niccolò Franco (´94, dal Torino).
Centrocampisti: Alan Kjeldsen (´80, dal Fossano), Alessandro Brondino (´90, dal Busca), Marco Virano (´94, dal Cuneo), Simone Luciano (´92), Giulio Poetto (´91), Lorenzo Bodino (´88), Edison Lukaj (´91).
Attaccanti: Alessio Ballario (´81, dal Saluzzo), Stefano Dutto (´93, dal Cuneo), Carlo Dutto (´86), Wayner Zen (´91), Samuele Sansone (´94), Ahmed Diakitè (´91), Nicolò Capellino (´91).
Fonte: emmecì
